destionegiorno
Vorrei saperti viva
fuori dalla tua pelle,
o infinita, anima mia
- SOPITA -
D'estasi,
in un... leggi...
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santo aiello
Le sue 952 poesie in Amore
| Quando esci dall'ombra,
tutto di me si freme
e se apri, le tue labbra
come un fiore della notte
un malefico presagio in me si fa rima
cosa stai per dirmi, cosa...
Camminerei con te, fino in fondo al mare
ci mostreremo folli, indegni, anche del
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| Ho bisogno di dormire,
aprire gli occhi da un'altra parte
vorrei essere il viaggio, vita che scorre
quante fermate prima di te, quante.
Ogni tua terra mi sta attraversando,
regni, guerre e moltitudini di parole.
Ho bisogno di dormire, di
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| Restami dentro,
almeno fino a quando
ti aprirò una ferita
un passaggio
un grido, che ti possa fare uscire.
Il tempo è breve, come l'estate
memoria di un volo, tu sei
quando i miei occhi, i miei poveri occhi
ti amarono nella tua
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| Scrivevo versi
sul tuo corpo bianco
mi sembravi luna,
nel tuo dolce affanno
Da est ad ovest, ti seguì il mio
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| Dei tuoi sensi, muovo ogni tremore
ma il mio luogo, è nell'esserti foglia
io foglia in balia del vento,
in balia del vento, o cuore mio.
Entrarti nella mente, fu come esplorare il sole
ali di carta e mani nude, questo posseggo.
Tutto il
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| Tutta la poesia delle tue labbra
tutto il fuoco che mi consuma
brucia un candido foglio bianco
un innocente, pronto al
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| Guardavamo insieme lo stesso cielo in quella stanza.
Dove sono i tuoi occhi, dove li lasciasti?
Vedo rondini abbandonarsi ai venti, e mani
screpolate dal freddo,
mani secche di luce, di una povera carezza.
Guardavamo lo stesso cielo, soffrivamo
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| Vorrei che le mie parole si facessero nebbia,
e poi pioggia, abbondante, che cada in primavera
e che raggiungesse il tuo piccolo orto sulla collina
dove coltivi fiori e speranze, dove si trova il silenzio
e dove so che parli, che parli con il
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| Tu ti infrangi, d'impeto e tremore
acqua silenziosa, salina
arrivi col vento, tra i rami spogli
- Sei come la morte, silenziosa -
Vieni, entra nella mia carne e cibati di me.
Saremo un solo sangue, un solo dolore.
Un solo grido.
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| Quando taci, sei lontana
sei un libro chiuso, un mare in pena
forse, l'aria salina sa di te qualcosa
ma si disperde, si arrende,
inesorabile, come vento
lasci, alle mie pareti nude, una semplice cornice
un suono informe che prende fiato
- sei
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| Nessuno e niente mi potrà salvare, aldilà della tua pazienza.
Vivo di miracoli,
di impreviste maree.
C'è tutto quello che non vuoi nelle mie mani
- e non ti stanca -
Sembri mare, onda che torna
e se ne va
nel suo
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| Addormentati in me, nel mio silenzio
e sogna, poi sogna
come il cielo stellato sa sognare
e sarò io, il guardiano dei tuoi sogni
dei tuoi silenzi, del tuo cuore
Ti sarò lieve, come calda sorgente
ti scorrerò nel corpo,
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| E in quella quiete, rimirando il giorno e l'acque calme
l'anima s'apriva, e come vela al vento
sentire in me, tenero, il tremor di foglia.
Torna la mente, ai tuoi cortili al sole, ai gelsomini
al ramoscello che al cielo guida
ogni suo sguardo,
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| Tu pur vivi
e intatte quelle spine
a corona d'ansie e rivi
dove l'acqua fu, ora oscura
resse se pur cadendo,
la mia più fragile mano,
che di te ignora, l'ora
d'abisso e petali, e dolci rivi.
Si, tu pur vivi, o raggio
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| Ti ho scritto di notte
nel silenzio del mio tempo
e non so quale respiro,
o quale parola cadde
dove l'acqua è più profonda
dove ogni stella tace,
ma è li che trovai la tua mano
la tua anima inquieta,
è li che trovai
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Oltre Oltre la porta (Riflessioni) |
Destino La ricerca della felicità ("Tra i diritti inalienabili dell’uomo: la tutela della vita, della libertà e la ricerca della felicità" Thomas Jefferson (1743-1826) (Sociale)) |
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