destionegiorno
Vorrei saperti viva
fuori dalla tua pelle,
o infinita, anima mia
- SOPITA -
D'estasi,
in un... leggi...
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santo aiello
Le sue 516 poesie in Introspezione
| Ma la pietra, l'attese altri mille anni
e non si scompose.
Vennero le stagioni e venne il vento.
Il mondo cambiò molte volte
e altre volte rimase uguale.
Ma la pietra attese,
attese molte vite non sue che passavano di fretta.
La
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| Disegnai linee senza punti,
ponti d'aria tra le cime degli alberi,
e seguii il volo dei cigni nel silenzio della sera
imparai a morirmi dentro
e a risalire le correnti
contai ogni battito, come un dono
mi presi l'aria e domai il volo
un'altra
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| Da bambino, correvo con i cani
fino a che tenevo il fiato
e nessuno mi chiese perché
e nessuno, volle sapere.
Da bambino, io fui sveglio
guardai il cielo, quando
cadde la pioggia,
e nessuno mi chiese cosa
e nessuno mi coprì il
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| Ascolta il mio canto, triste
snoda le sue acque,
nel letto del tuo fiume.
Ascolta, la mia rosa
lei non sa più trattenere
i suoi petali sbiaditi
uno dopo l'altro li abbandona.
Ascolta, il passero malato
nella sua dignità, lui si
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| Solo i gabbiani sanno, dove finisce il mare.
Loro che tornano, dai miei silenzi, loro sanno.
Ho navigato la notte, ho contato molte stelle
la volta mi fu nera e silenziosa
come cosi fu anche il mare.
Cosi leggero, tra due abissi
fui preso a
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| Ogni uomo,
ogni uomo che sarai
o di un fanciullo
o forse di un re
tu ne porterai il cuore, il sogno
e pianterai una rosa,
una per il silenzio
e rifiorirai, al primo sole
quando la neve è stanca
di aspettare.
Tu rifiorirai, nel
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| Perché di notte, sei anima
e ti fai silenzio,
e ti riscrivi nel petto
di ogni tua rosa e le sue spine
del gesto che la raccolse
e del pianto dopo,
nella solitudine del tempo.
Del ramo spoglio e del suo germoglio
nella mano chiusa, come un
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| Io ero in un silenzio
e tutto il resto fuori
io ero il silenzio,
anima mia che taci
forse per non morire
io ero lassù,
dove cercavi le tue stelle
nella notte,
l'ultima di esse, ero
quella un po sbiadita
la solitaria, dietro al
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| L'angelo nero, in ombre
s'allunga verso sera
lascito di silenzi, d'ore pigre
infinito è, chi mi consola
la mano, è calma
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| Se abito i tuoi pensieri,
dove mi porti, dove sarai?
Innumerevoli volte, ti ho viaggiato
dentro mari oscuri e in mezzo alle tue nebbie
dove sei anima mia, dove mi porti?
Scende ogni notte un velo di silenzi
copre la terra e le colline
dove dimori
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| L'ancora posata nell'abisso
smarrita, non trova luce
e si fa lunga l'attesa, di qualcosa
di qualcuno,
ogni notte un tonfo, un sordo inganno
cadono dal cielo molte stelle
cadono nel mare,
- l'infinito finisce -
in una parentesi, è
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| L’angelo che mi portò a te
ora giace al ciglio della strada
beve e dorme sull’asfalto
si è dato all’ozio e parla con il vento
non vuole più il cielo e ha venduto le sue ali
l’angelo senza nome, fiore notturno sul tuo viso
ora parla con il vento, ora
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| O tu poesia,
tu che mi possiedi, mi vuoi
tu non hai posto limiti al mio male
tu nutri i momenti, li rivesti di timida follia
Tu poesia, tu che non parli
sai sciogliere in luce le parole
tra le mie labbra e i tuoi silenzi
tu poesia, tu che in me
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| Ma io, non conoscevo niente di lei.
Ne sentivo solo il sapore,
l'odore del fuoco.
Un legno d'acero sul fuoco
si strugge del
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| Ma nella musica si sparse la mia anima
come un profumo intenso, mai sentito e inaspettato
ogni cosa mi avvolse, mi amò in silenzio
ogni parte di me si spinse verso l’ignoto.
Bevvi rugiada e dormii tra le foglie
parlai con la notte e le sue ombre
e
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Oltre Oltre la porta (Riflessioni) |
Destino La ricerca della felicità ("Tra i diritti inalienabili dell’uomo: la tutela della vita, della libertà e la ricerca della felicità" Thomas Jefferson (1743-1826) (Sociale)) |
Bianca Tema libero |
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